Inizio con una domanda: secondo il tuo punto di vista, è necessario saper ascoltare per essere considerate persone stimabili?
Io credo sia fondamentale.
Saper ascoltare è una delle chiavi più importanti del successo nel rapporto interpersonale.
L’ascolto è una parte centrale della comunicazione umana e può avere un impatto significativo sulla qualità delle nostre relazioni, sia personali che professionali.
Attorno ai 25 anni, ho dovuto rendermi conto che non sapevo cosa fosse davvero ascoltare attivamente, senza valutare, giudicare, etichettare o voler intervenire per forza.
Prendiamo come esempio l’ambiente di lavoro. Perché potrebbe essere importante ascoltare empaticamente, senza alcun giudizio, i propri collaboratori, colleghi, clienti, etc.?
“Parlare è un bisogno, ascoltare è un arte” Johann Wolfgang von Goethe
Chi ha le caratteristiche da leader spesso ha anche delle convinzioni profonde e radicate sul dover eccellere nel parlare.
É possibile motivare gli altri, ascoltandoli? É una dote che i responsabili spesso non sviluppano perché hanno imparato che per essere autorevoli è sufficiente saper parlare bene ed essere persuasivi e convincenti.
Se vogliamo realmente motivare le altre persone, attivando la loro motivazione intrinseca, dobbiamo imparare ad ascoltarle, osservare il linguaggio non verbale e sapere cogliere le emozioni, che sono dei potenti indicatori nelle relazioni umane.
Leonardo da Vinci diceva che per comprendere cosa si trova nella mente delle persone è necessario osservare i loro gesti e i loro corpi.
In una conversazione, le persone potrebbero dire una cosa, ma il loro viso e il loro corpo potranno parlare di altro. Non lasciare che questi segnali ti diano la possibilità di giudicare o di avere la presunzione di aver compreso.
In primo luogo approfondisci e riconosci le informazioni che stai ricevendo con domande come “sembri molto contenta di questo, puoi dirmi di più?” oppure “Ho la sensazione che questo ti renda triste, c’è qualcosa che vorresti raccontarmi?”
Ascoltare non è semplice poiché presuppone che tu metta insieme la mente, le orecchie, il cuore e gli occhi.
Mentre fai questo, devi essere aperto, gentile e consapevole di te stesso e di quello che ti accade, dentro e fuori.
L’ascolto attivo non è sempre facile e richiede pratica e consapevolezza. Ecco 5 suggerimenti per migliorare la tua capacità di ascolto:
- Sii presente: metti da parte i tuoi telefoni e dispositivi elettronici e presta attenzione alle parole e alle emozioni dell’altra persona.
- Sii empatico: cerca di capire il punto di vista dell’altra persona e mettiti nei suoi panni.
- Fai domande: chiedi all’altra persona di spiegare ulteriormente o di fornire esempi per aiutare a comprendere meglio il suo punto di vista.
- Evita di interrompere: ascolta fino alla fine prima di rispondere o di formulare un giudizio.
- Sii aperto: sii disposto a considerare punti di vista diversi dal tuo e a imparare da essi.
Il saper ascoltare è un’arte rara ma se fai ogni giorno qualcosa per potenziare questa abilità, la qualità della tua vita potrà solo che migliorare.
Indipendentemente dalle informazioni che ricevi, è altrettanto importante saper gestire il tuo corpo e le tue emozioni a riguardo. Esercita il silenzio, quando sei solo, quando sei in compagnia di altre persone, quando vorresti contrastare mentre un’altra persona ti parla.
Evita di reagire frettolosamente. In questo modo, potrai ascoltare veramente e rispondere in modo più calmo e ragionato.
Quando le persone si sentono ascoltate e comprese, sono disposte a fidarsi, ad affidarsi e a gettare le basi per le relazioni proficue e durature.
Per ricapitolare, l’ascolto attivo empatico ci permette di comprendere veramente gli altri, di stabilire connessioni profonde e di creare un ambiente di lavoro e di vita più collaborativo e positivo.